“Bambini nel Bosco” di BEATRICE MASINI

Ci sono libri che arrivano improvvisi, inaspettati, che quando terminano rimani lì a chiederti che cosa veramente hai letto.

Ci sono libri che non sono come gli altri, e ti accorgi di aver trovato dei piccoli tesori.

Ecco, io sono Tom, il protagonista dello stupendo “Bambini nel Bosco”, che quando trova un libro di racconti diventa una persona nuova e scopre delle cose che lo meravigliano, lo sconvolgono e lo rendono diverso.

Tutti noi siamo un po’ come i piccoli protagonisti di questa storia, ma non lo sappiamo, almeno fino al momento in cui non accettiamo di addentrarci nel nostro bosco, affascinante, misterioso e pieno di difficoltà.

Il contesto è un escamotage narrativo, uno straordinario espediente, che l’autrice dipinge con semplicità, pieno di dettagli concreti ma non così legato a ciò che era o che sarà. Un perfetto qui e ora che dobbiamo accettare senza troppe domande.

C’è un campo dove i bambini vivono in “grumi” (a gruppi) e vivono in quasi autosufficienza. Ci sono degli adulti che li guardano con distacco e quasi disinteresse. C’è un mondo devastato al di fuori di tutto questo che non necessità di spiegazioni. E poi c’è la delicatezza e la semplicità di una storia che racconta della voglia di evadere, di esplorare, il mondo e sé stessi.

Beatrice Masini è capace, in questo suo libro camuffato da lettura per ragazzi, di scrivere un romanzo per tutti, senza barriere e senza tempo, una favola moderna dove mette dentro la sua visione di una società decaduta, nei valori e nella morale, dove la violenza ha contagiato anche i più piccoli, ma loro, a differenza degli adulti, hanno innata la voglia di ritrovare le radici, di sentirsi parte integrante della natura, hanno bisogno e voglia di non fermarsi alla durezza della vita, sono portati a sognare e ad immaginare, anche quelli che non hanno mai potuto farlo, oltre quelli che sono stati disabituati a tale attività.

Il ritrovamento di un libro da parte di Tom, la fuga nel bosco, e un nuovo senso di comunità fa parte dell’evoluzione di chi sogna la luna anche senza averla mai vista, di chi è innocente nonostante tutto, di chi ha il cuore che batte senza bisogno di razionalizzare sempre tutto.

Un libro estremamente intenso, semplice, che fa provare emozioni spontanee e genuine.

Una lettura davvero per tutti, scorrevole e che arriva diretta all’anima.

L’autrice, che nella letteratura per ragazzi ha trovato la sua realizzazione editoriale senza fermarsi a questa, per me è stata una grande e piacevole scoperta, una di quelle penne che ti riconcilia con la lettura e ti tiene compagnia senza pretese ma che poi, finito il libro, ti fa sentire arricchito dentro.

Molte volte mi sta capitando di trovare luoghi dove il saper scrivere è essere al servizio delle parole, frasi o interi paragrafi fini a loro stessi, meri esercizi di stile che vogliono dimostrare chi sa che cosa. Qui invece le parole accompagnano, i personaggi sono vivi e pulsanti, gli accadimenti sono prove in un percorso di evoluzione.

La situazione post-apocalittica nella quale è inserita la vicenda è un contorno che serve a delineare i confini entro cui queste prove si svolgono, barriere da superare, non c’è l’inutile spettacolarizzazione che viene allungata in tanti romanzi privi di contenuti.

Pur non avendo mai vissuto quello che vivono i bambini della storia, appare tutto molto coerente e plausibile, a metà tra il distopico e il tremendamente reale.

Ecco, la Masini gioca a creare una metafora della nostra realtà attraverso scenari alquanto improbabili quanto concretamente e drammaticamente possibili. E la sua grande bravura di narratrice sta nel non dare mai un giudizio, in un libro dove l’assenza di morale lascia spazio solo al messaggio finale, quello che il lettore si crea da solo pagina dopo pagina.

L’autrice si limita a creare i presupposti entro i quali possono svilupparsi i nostri pensieri e ognuno può trarne l’insegnamento che ritiene più confacente.

Voto altissimo a “Bambini nel Bosco” e lettura stra-consigliata!

Andrea

Recensione e fotografia di Andrea Stella (andrea___stella)